L’ARTIGIANATO ITALIANO E LE PROSPETTIVE FUTURE: AUMENTO DEL PIL E DELL’OCCUPAZIONE

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Secondo un recente studio voluto dalla Fondazione Cologni dei Mestieri d'Arte e pubblicato da Marsilio nel volume "Costruttori di Valore. Il ruolo strategico del saper fare italiano",, l'artigianato di eccellenza continua, nonostante numerose difficoltà, a rivestire un ruolo di primaria importanza nell'economia italiana, possedendo inoltre le potenzialità per creare nei prossimi anni fino a 160.000 nuovi posti di lavoro e contribuire ad una crescita del Pil dell'1% annuo. Nel volume, che raccoglie i risultati di una ricerca su oltre 600 piccole imprese-atelier, emerge che nel segmento dell'artigianato, pur risentendo della crisi, circa il 15% delle aziende ha provveduto a rafforzare l'organico mentre il 71% esporta sui mercati esteri, principalmente in Europa e negli Stati Uniti.
Queste imprese – ha accertato la ricerca – attraggono turismo, custodiscono il saper fare tramandandolo di generazione in generazione, guardano al futuro investendo in fattori produttivi e bilanciando tradizione e innovazione (66%).

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